
I produttori di Smartwatch stanno ancora cercando un equilibrio fra semplicità e funzionalità. Aggiungendo la funzionalità di riconoscimento tramite inquadratura è finalmente raggiunto l'obiettivo di rendere l'interazione con lo Smartwatch più veloce ed efficiente. Usando la camera di uno Smartwatch, gli utenti possono prendere immagini tramite il telefono associato, e cercare dei riferimenti online usando la tecnologia di ricerca visuale Metaio. Quando si trova un riferimento, l'applicazione fornisce dei dati veloci sullo smart watch, o informazioni più dettagliate sullo smartphone.
Secondo il CEO di Metaio, il Dr. Thomas Alt "Quando diamo a telefoni ed occhiali inteligenti l'opportunità di guardare il mondo che c'è loro intorno, apriamo delle enormi potenzialità per tutti i tipi di applicazioni mobile. "Vediamo come gli Smart watch stanno per diventare una grossa fetta della rivoluzione del mobile computing, quindi vogliamo essere sicuri di portare la potenza della visione computerizzata e della realtà aumentata per questo formato di prodotti."
Ci sono milioni di oggetti nel nostgro ambiente che possono essere scansionati da un dispositivo smart, ma non sempre è pratico per gli utenti estrarre lo smartphone dalla tasca. Porre quindi sul cinturino di uno smartwatch le potenzialità di ricerca visuale e realtà aumentata già presenti su applicazioni esistenti è quindi uno degli obiettivi.
Metaio presenta un video che mostra una demo funzionante di un'applicazione per la salute personale. Piuttosto che inserire manualmente le informazioni nutrizionali, l'utente scansiona la confezione dell'alimento che sta consumando, ed automaticamente viene compilata una agenda nutrizionale quotidiana sul dispositivo associato. Il dispositivo mostra anche lo smartwatch utilizzato per acquisti al dettaglio, scansionare prodotti per velocizzare l'acquisto o la richiesta di consegna a domicilio.
Secondo Metaio, questa tecnologia può essere implementata su smart watch esistenti attualmente sul mercato, e mostrerà una demo funzionante dell'applicazione alla prossima conferenza InsideAR Munich, il 29 e 30 Ottobre.
Leggi l'intervista con Thomas Alt su TechCrunch: "Il CEO della Metaio Thomas Alt parla di realtà aumentata per smartwatch, Google Glas e altri"
Pubblicato in: Marketing

Il direttore del settore Ricerca e Tecnologia, Dr. Wolfgang Epple, afferma: "abbiamo identificato quali funzioni richiedono un controllo tramite tasti fisici, e quali possono essere controllati da gesture tramite sensori ben calibrati. Stiamo testando parecchie funzioni del sistema, fra cui schermi parasole, compatibilità con tergicristalli posteriori, mappe per navigazione satellitare. Potenzialmente, può essere sul mercato in qualche anno. "
Inoltre, i ricercatori stanno cercando di sostituire gli specchi retrovisori con telecamere e visori virtuali, che tramite tecnologia di riconoscimento del movimento oculare, sarebbero in grado di fornire l'immagine desiderata al momento opportuno.
Inoltre, i ricercatori stanno cercando di sostituire gli specchi retrovisori con telecamere e visori virtuali, che tramite tecnologia di riconoscimento del movimento oculare, sarebbero in grado di fornire l'immagine desiderata al momento opportuno.
Pubblicato in: Realtà aumentata

Un'ottimo approccio per trovare sempre l'esperienza ricercata!
Pubblicato in: Mobile&Web

Wikitude è il browser virtuale definitivo che permetterà di conoscere innumerevoli dettagli utili su qualunque zona si stia inquadrando con la propria fotocamera: locali interessanti, panorami mozzafiato, edifici pubblici, strade particolarmente interessanti, zone coperte da wi-fi e via discorrendo.
Appoggiandosi ai contenuti di più di 3500 providers, questa app per tutti i dispositivi smarphone svelerà ogni segreto del paesaggio di turno, segreti che potrete condividere con i vostri conoscenti velocemente e facilmente. L'app è provvista anche di due giochi in Realtà Aumentata: Alien Attack e Swat the Fly.
Pubblicato in: Tecnologie

L'applicazione permette di visualizzare su schermo il proprio volto, e su questo di simulare la presenza di svariati tipi di trucchi, fra cui ombretto, fard o fondotinta, con colorazioni diverse, di modo da simulare la presenza di un certo tipo di make up, senza doverlo applicare realmente. Inoltre, è possibile visualizzare il proprio volto da angolazioni diverse, garantendo un'esperienza di simulazione ottimale.
Pubblicato in: Realtà aumentata

Theodolite è in sostanza uno zoom elettronico indicato per escursionisti, cacciatori, naviganti ed altri viaggiatori di sorta il quale, puntando il vostro smartphone iOS su un dato paesaggio, fornisce ogni informazione topografica e geografica possibile. Provvisto di una serie di funzionalità molto precise come bussola, calcolatore di percorsi e inclinometro biassiale, sarà essenziale per non perdersi mantenendo una consapevolezza dell'ambiente circostante superiore alla media.
Pubblicato in: Mobile&Web
Grazie al designer Lukazs Karluk fra poco non ci limiteremo più ad ascoltare la musica, ma potremo anche "vederla". L'applicazione sviluppata si inserisce in un progetto più vasto che si pone l'obiettivo di commutare i segnali audio in segnali visivi; in questo caso, il lavoro svolto è simile agli effetti grafici generati da alcuni dei più famosi Media Player già esistenti, solo..in Realtà Aumentata. Sarà quindi possibile visualizzare diverse forme geometriche, le cui forme, dimensioni e movimenti verranno calcolati in base alla traccia audio in riproduzione.
Pubblicato in: Realtà aumentata
Il DARPA, ovvero il settore di ricerche avanzate del Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti, ha messo a punto un prototipo di proiettile auto-guidato.
Avete capito bene: come parte del programma EXACTO ( Extreme Accuracy Tasked Ordinance) il DARPA ha condotto con successo la prima dimostrazione di proiettile calibro .50 in grado di ricercare da solo il proprio bersaglio, indipendentemente dal luogo mirato in fase di fuoco. Nonostante l'incredibile performance il DARPA garantisce che questa è solo una fase embrionale del progetto e conta di rendere molto più avanzate le tecnologie all'interno del proiettile nell'immediato futuro.
Avete capito bene: come parte del programma EXACTO ( Extreme Accuracy Tasked Ordinance) il DARPA ha condotto con successo la prima dimostrazione di proiettile calibro .50 in grado di ricercare da solo il proprio bersaglio, indipendentemente dal luogo mirato in fase di fuoco. Nonostante l'incredibile performance il DARPA garantisce che questa è solo una fase embrionale del progetto e conta di rendere molto più avanzate le tecnologie all'interno del proiettile nell'immediato futuro.
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Pubblicato in: Tecnologie

Virtuix Omni ne è un esempio iconico: questo dispositivo di locomozione dedicato alla fruizione videoludica ha fomentato per anni le trepidanti aspettative dei giocatori di tutto il mondo, sempre più affamati di novità in materia tecnologica; il Virtuix Omni è un supporto per il sistema Oculus Rift all'avanguardia: grazie ad esso è possibile interfacciarsi con la realtà virtuale di un videogioco camminando o correndo su una superficie a basso attrito provvista di scanalature radiali, nient'altro che un tapis roulant passivo.
Le suole legate alle calzature da indossare sono state create appositamente per sfruttare al massimo il basso attrito, mentre un perno a stantuffo si adatta alle scanalature superficiali della piattaforma, la quale così consente un' andatura costante; come se non bastasse, la periferica ideata da Jan Goetgeluk è provvista di un sistema di imbracatura che assicura la stabilità del giocatore sulla piattaforma stessa, permettendo così di muoversi nella realtà virtuale comodamente e senza doversi appoggiare alla struttura. Il sistema è inoltre compatibile con i classici pad e con molte altre loro tipologie, come il Razer Hydra.
Non bisogna trascurare l'effettiva duplice utilità di questo dispositivo dal design accattivante: che sia per trascorrere il proprio tempo libero divertendosi o per passione smodata, il giocatore allenerà la propria mente e il proprio corpo in contemporanea permettendo un costante esercizio fisico che difficilmente potrà risultare noioso.
Finalmente, dopo la lunga evoluzione di un prototipo che ha fatto sognare il pubblico di tutte le età, è già possibile ordinare il Virtuix Omni in via privata, permettendo così al pubblico di affacciarsi sulla prossima generazione di interfaccia virtuale.
Pubblicato in: Gaming

Partendo da questa stessa idea, il ricercatore Max Ortiz Catalan sta sperimentando una nuova terapia, proprio grazie alla RA. A beneficiarne è stato un uomo di 72 anni con un braccio amputato. Il ricercatore ha posto degli elettrodi sul moncone, che permettessero di ricreare su schermo l'arto mancante. In seguito, ha permesso di utilizzare questo arto virtuale tramite un gioco di corse automobilistiche, in modo da sviluppare una percezione più complessa dell'arto mancante rispetto alla semplice visione di un arto in uno specchio. Ebbene, dopo alcuni mesi di questa terapia, pare che i risultati siano ottimi, tanto da convincere il ricercatore a far continuare la terapia al proprio paziente direttamente a casa propria.
Pubblicato in: Medicina